mercoledì 22 aprile 2009

THE ZESITIAN CANDIDATE/6: TERRITORIO

A Pavia non servono case per ricchi. Ci sono già. Serve edilizia convenzionata. Servono parchi.
Servono asili nido. Servono insediamenti per il turismo, la cultura, lo sport, finanziabili anche con l’apporto dei privati.

PROGETTO PER PAVIA
capitolo cinque: nuovo PGT

Case popolari
- Nuovo piano di edilizia convenzionata/popolare, direzione dei lavori all’Ufficio tecnico comunale.
- Introduzione del criterio di usufrutto: lavoratori, disoccupati, migranti che lavorano alla costruzione della propria casa a tempo pieno o a tempo parziale possono diventare proprietari di un appartamento. Possibilità di preassegnare interi stabili a cooperative di famiglie in graduatoria che intendano lavorare nei cantieri.

Asili Nido e Scuole d'Infanzia
- Abolizione della retta per scuole materne.
- Innalzamento fascia di esenzione dal tributo per i nidi.
- Creazione nuovi asili nido, col sostegno dei privati: nidi privati parificati (anche franchising) che consentano la gestione pubblico/privata; personale e gestioni a livelli del pubblico, redditività da conferire per maggior parte ai privati.
- Lista lavoro volontario (pensionati, socialmente utili, associazioni anche religiose) presso uffici decentrati (ex- Quartieri) per scortare i bambini ai punti di raccolta bus e auto. Niente più ingresso con auto davanti alle scuole del centro e in punti considerati a rischio.

Parchi cittadini
-Area pz.le Europa: riqualifica da argine Lungoticino fino al Confluente. Creazione grande parco cittadino intorno a un nuovo complesso sportivo che sorgerebbe al posto di Palazzo Esposizioni e dell’attuale Piscina Comunale.
- Idroscalo: recupero (anche a opera di privati; ipotesi: fondazioni e accademie) con vincolo a destinazione culturale; in ipotesi, spazio museale dedicato all’arte contemporanea.
- Riqualifica giardinetti cittadini, con ingresso capitale privato nella manutenzione. Personale reclutato a progetto, a fini sociali: disoccupati, migranti, pensionati al minimo, studenti-lavoratori, ex detenuti.
- Attrezzare Vernavola e Area CUS con medesime modalità.

Commercio e Artigianato
- Incentivazione negozi al dettaglio/di zona: affiitti calmierati, energia e rifiuti a tariffa agevolata.
- Incentivazione mercati rionali km zero, con Coldiretti e associazioni consumatori.
- Last minute market per tutti i centri commerciali. Non si butta via la merce invenduta: o si vende ribassata per consumo giornaliero o la si reimpiega distribuendola gratis.
- No a nuovi ipermercati.
- Mercato ipogeo: fiera consumo responsabile e prodotti tipici, non solo locali, con sviluppo in superficie in occasioni particolari. Collaborazione con associazioni consumatori e slow food.

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