sabato 9 febbraio 2013

Noi senza coraggio, senza cultura. Lui, uno che fa la differenza


Questa campagna elettorale, e certo non lo dico solo io, è orrenda. Almeno quella per le Politiche - le Regionali sono storia a parte.
Orrenda perché stradominata dal chiasso di Berlusconi e dal ritornello del Monti-o-non-Monti. Dalla Mps che nessuno nel Pd riconosce come almeno "imbarazzante". Da Ingroia che può anche stare zitto, ogni tanto. Dall'incredibilmente assenza di vergogna o al limite assenza di memoria dei commentatori, di ogni rete e orientamento e schieramento, che dimenticano l'abisso dei governi delle destre, tra puttaneggiamenti e truffe elettorali, parlamento che lavora 4 ore alla settimana e leggi ignobili.
Si ascoltano le proposte con scetticismo, e non tanto per cautela o disillusione, ma perché mancano di sostanza. Quale sarebbe la proposta forte? Abolire l'IMU? Ridurre i vitalizi dei parlamentari? La fantomatica crescita? L'unica davvero forte la dice Grillo, con il reddito di cittadinanza, insieme a una serie di farloccate demagogiche a cui credere, francamente, non si può. Ma che fanno presa perché fa presa il fatto che sia l'unica formazione con idee coraggiose. Scriteriate, ma coraggiose.
Cosa impedisce a Bersani di lanciarsi con tutto il peso politico del Pd sulle questioni pesanti? La paura di perdere? Sanità, lavoro, ma anche politica estera e difesa. Questione morale. Trattamenti fine-vita, diritti alle minoranze.
Il Pd vincerà, ma non abbastanza. Perché non avrà avuto nessun coraggio. Si dice che con Renzi tutto sarebbe stato diverso. Vero, e sarei curioso di esplorare questo What if? Ma cosa conta, adesso?
Obama invece è alla sua seconda rivoluzione: dopo la sanità, le armi. Poi andrà in Medio Oriente, e vedremo. Ma sta facendo politica a tutto campo, con idee decise e forti, rischiando, cogliendo il momento buono e alzando la voce quando è necessario. Se una cosa è giusta e il momento è giusto, che aspetti?
Qualcosa forse può insegnarci, noi che per uscire dal ventennio del fango (la palude, il Caimano) abbiamo bisogno di esempi.

Una foto incredibilmente umana dell'uomo più potente del mondo, da linkiesta.it

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