giovedì 9 ottobre 2014

Storie del Numero Due: L'anatra volante e il drago


Un giorno l'anatra volante stava passeggiando e sente che la terra si muove.
Però non è che si muove, è che c'è un drago sotto, no?
Un drago che non riesce più a muoversi, perché è un drago d'acqua, e nella sabbia non ci riuscEva.

- Riusciva...

Sì. E con le zampe fa BAM! e trema tutto...
Allora l'anatra volante dice: "Oh! La terra si muove! Cosa ci sarà qua sotto? Proviamo a scavare...".
E allora scava e scava ma non trova niente.
Perché il drago è dall'altra parte.
Ma poi scava ancora e vede che c'è il drago.
E il drago dice: Mhrrr Grrr Brrhg.
E lei: "Ah, vuoi uscire? Allora ti aiuto io".
Così l'anatra volante scava e scava finché il drago non esce.
E vede che è un drago nero.

Poi gli monta in groppa - perché è un drago che non aveva le spine - e gli mette il guinzaglio al collo. E una sella. Come Sdentato.
E vanno.

- Via, verso nuove avventure...

Eh ma il drago non riesce a volare. Perché le ali sono troppo pesanti...

- Era rimasta della sabbia?

Eh, sì, allora l'anatra volante fa un buco nell'ala, la svuota butta via la sabbia e la cuce di nuovo, poi... così le ali sono leggere e può volare. In alto.

E allora incontrano tutti i draghi neri, che lo cercavano. E allora l'anatra volante gli dice: "Ciao, drago nero! Sei arrivato!".
E il drago gli fa

(alza il braccio come un'ala pesante e ride)

Mrg Mrg Mrg
Saluta.

Questa storia si intitola "L'anatra volante e il drago nero".

Nessun commento: