venerdì 2 luglio 2010

Le parole degli altri


Alcuni pensieri mi girano per la testa da giorni, ma non sono ancora riuscito a fissarle sul blog, colpevolmente trascurato a favore di inutili trame della mia telenovela lavorativa.
Così, a margine e a verbale.

Mondiali di calcio
Ci sono momenti in cui, se ce ne fosse bisogno, mi scopro sempre più innamorato della Normanna. Per chi non lo sapesse, la Normanna è super tifosa di calcio - e della Juventus. Le partite con lei sono interessanti spaccati sulle ultime tendenze in fatto di parolaccia. E tuttavia, sarà la doppia figliolanza sarà che il mondo abbruttito preoccupa assai di più, due minuti dopo la fine di Slovacchia-Italia mi chiama e mi dice: adesso tutti questi che dicono vergogna, vergogna italia, ma mica lo hanno detto quando hanno fatto ministro Brancher. E che, siamo usciti da un torneo sportivo, che sarà mai!
Appunto.

Manifesterai con dolore
E allora mi torna anche alla mente che in questi giorni i giornalisti hanno manifestato contro la legge bavaglio. Oh, duri e puri, eh? Bravi. Bene.
Bis no, però, perché non c’eravate, e non ci siete mai, quando c’è da mettere la faccia o il culo in piazza, e dire: nossignore, questo non si fa. Io me li ricordo gli applausi a Veltroni che fa di Berlusconi l’Innominato, il Gasparri-macchietta, centri sociali e movimenti d’alternativa chiamati con spregio ‘no global’, il Riotta-pensiero, il papa e i diavoletti frocioni della Guzzanti, la Lega che è folclore ruspante e un po’ sgangherato ma, alla fine, genuino. Una pregunta, hombres: dove cazzo eravate, voi?
Ce l’avete un cervello che pensa da solo? Perché lasciate soli i giornalisti Rai? Perché non vi ribellate davvero, tutti i giorni, a casa e in redazione, invece di aspettare che il sindacato dica qualcosa?
E i giornalisti che son tutti precari. Ma tutti questi precari, chi hanno votato?

Su Marchionne s’è detto tutto
Come trasformare il ricatto più antico del mondo in nuova frontiera delle relazioni sindacali. Vedi sopra: i corifei del governo sono strepitosi. Ancor di più quelli d’opposizione area PD. Detto con Robecchi: Pomigliano: gli operai doneranno alla Fiat le figlie adolescenti. Cisl e Uil firmano

Dell’Utri, lo dico con Spinoza: "Molti quotidiani hanno titolato “Ridotta la pena a Dell’Utri” che è un po’ come titolare nel 1992: “Danneggiata l’autostrada Palermo-Capaci”.

Il corollario Bertolaso, con L’Espresso: ecco una cosa che, come il cemento per le fantomatiche centrali nucleari o il Ponte, non finiremo più di pagare.

1 commento:

virginie ha detto...

ossignur, la normanna è juventina?

(virginie in stile spinoza "è morto pietro taricone")