giovedì 3 dicembre 2009

Un pezzo alla volta


Sempre Trentarighe dicembre, tema demolizioni, scritto e poi non inviato. Leggete i (bravi) vincitori qui.

Un pezzo alla volta

Del mio corpo mi è rimasta la mano destra, dio, e credo che tu l’abbia fatto apposta. Sapevi che ti avrei scritto, ora lo so.
Quando hai cominciato a farmi a pezzi, pensavo ancora che prima o poi ti saresti fermato, che t’avrei persuaso con le mie preghiere. Pensavo che non era destino, e invece.
M’hai tagliato le gambe per ritorsione, vero? Il mio talento nella corsa. Le suore a Mogadiscio dicevano che sarei andato alle Olimpiadi. Ma questo era prima della guerra. E invece le gambe le ho usate per fuggire, venti mesi dentro e fuori dall’Egitto, poi Algeria, Marocco, Libia. Mi hanno salvato dalla polizia, a Tripoli, tre mesi a mangiare dalla spazzatura il riso piccante dei turisti. Adesso, a che mi servono.
Poi m’hai spappolato fegato e reni, col calcio del fucile. Tre giorni di mare senz’acqua, pensavo di impazzire, e mi sono alzato per chiedere da bere. Due volte stupido: si beve quando te lo dicono loro, e mai alzarsi: se ci ribaltiamo siamo tutti morti. A Malta, ho lasciato il cuore. Ci arriviamo che mi sento già mezzo cadavere. Vedo la costa là in fondo, ma gente in divisa ci abborda. Non ci vogliono, via, puntiamo l’Italia. Il giorno dopo cominciamo a buttare in acqua i morti.
Ieri alla fine ho fatto il colloquio, in italiano. Nome, cognome, maestro elementare. Famiglia l’avevo, ma non so se sono vivi e dove. No, i documenti me li hanno tolti. E quelli no, non li conosco. La tariffa era cinquemila dollari.
Sul poliziotto, là qualche centimetro sotto il mento, ho lasciato occhi e orecchie, mentre la bocca chiedeva perché non posso restare.
La spina dorsale s’era già fatta dieci mesi di campo. E ora il braccio che m’afferra per riportarmi in Libia, neanche più questo è mio. Non lo voglio più. Ormai non esisto più, sono un niente intorno al buco del culo.

2 commenti:

virginie ha detto...

ciumbia. e perché non l'hai mandato?

zesitian ha detto...

partecipi solo con uno, e ho mandato l'altro, quello che leggi qui sotto.
no, non lo so, il perché.