giovedì 28 febbraio 2008

elecscion dei 2: ma allora per chi voti?

La risposta è semplice, non banale: per il programma. Perché se penso che da una parte ci sono i teodem, i radicali e rutelli, e dall’altra Diliberto e Pecoraro Scanio metto mano alla tanica e all’accendino e faccio del Parlamento un modello in scala ridotta del Petruzzelli.
Quello del Piddì è uscito nelle sue linee generali ma definitive. Quello dell’Arcobalengo verrà presentato sabato a Roma, ma alcune cose sono già note. Manca però da entrambe le parti la politica estera, e per me è un pesante discrimine. Quindi attendo di pronunciarmi dopo aver letto ciò che ne pensano dall’una e dall’altra parte.
Il confronto però è impietoso. Non metterò becco sulle rispettive liste: Serra, la Bonino, i Vaticanisti nel PD. Bertinotti candidato premier. Mah. Lascio anche perdere l’idea del partito in sé: il PD fintissimo, e la Sinistra un’incomprensibile federazione. Ri-mah.
Andiamo sui temi del lavoro, del conflitto sociale, della legalità, dell’ambiente, dei temi della laicità: un primo confronto lo trovate su Il Manifesto di ieri. Lettura parziale? Allora leggetevi i punti programmatici del programma di Veltroni sul sito ufficiale del PD.
Intanto, lo ze sta preparando una serie di post dedicati alla campagna elettorale a Ze City, con nuovo (e sempre inutile) ze question abbinato.

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