lunedì 22 novembre 2010

Sono andato a vedere Harry Potter 7 (e mi sono divertito)


Ah ah ah-haaa. Che bello. Mi sono proprio divertito. Ne dirò prima i (due) gran difetti: pessima la scelta dell'attore che interpreta Xenophilius Lovegood e di conseguenza anche un poco storpiata la funzione del personaggio nella storia. Mi sarei aspettato un vecchietto svampitello alla Christopher Lloyd, questo sembra un Malfoy caduto in disgrazia. E poi, Fenrir messo in disparte da un ghermidore che sembra una versione gay di Bono Vox... andiamo, qui si poteva far meglio. Ma tant'è: mica si può azzeccarle tutte.
Poi, i pregi. Ottimo l'inizio con Hermione. E poi ottima anche la scena con la tavolata di Voldemort e la solita strepitosa Helena Bonham Carter nei panni di Bellatrix Lestrange – e Nagini! Qui, e a Godric's Hollow... ih!
Poi: belle le sequenze del ritrovamento della spada, leggermente sotto tono il litigio tra i tre e il tema della separazione: forse una voce narrante avrebbe aiutato, non so. Davvero buone anche le scene al Ministero, non ci avrei scommesso.
Nel complesso la storia degli Horcrux non è chiarissima (e come poteva?), ma regge. E il racconto dei Doni della Morte, affidato a un'animazione di grande mano, è invece perfetto.
Narrativamente, ha pochissime pecche: si perdono i ruoli dei comprimari (anche Ginny) ed è un peccato – ma anche qui, non è che si potesse fare molto diversamente.
Senza infamia senza lode, invece, la tortura di Bellatrix a Hermione (fiacca) e il finale: hanno scelto giustamente l'arrivo a Villa Conchiglia, ma niente è spiegato. Io avrei preferito continuare un paio di minuti con Harry e il resto del gruppo a leccarsi le ferite. Ma non ho visto da dove riparte la seconda metà, quindi non ho il metro adatto per giudicare.

E adesso tocca aspettare fino a luglio 2011.

Harry Potter 7 – I doni della Morte parte I

Nessun commento: