Il Normannino che gioca per ore in mare all’auto da corsa per andare a scuola e a lavorare e a prendere i suoi gattini. Indovinate chi era l’auto.
Papà Orso e la sua tranquilla spiaggia con i faraglioni pieni di granchietti.
Numero Due che fa goglie goglie goglie nell’austero silenzio del Duomo di Ascoli.
Il Pignocco bevuto in un’ottima osteria a Fermo. E la città di Fermo.
La pineta, ossia il lungomare col parco giochi sotto i pini, quello con la nave dei pirati per il Normannino.
La sagra del Chichiripieno a Offida, capitale del Tombolo. Una focaccia untissima farcita con ogni ben di dio, buonissima mi dicono – io causa celiachia ho ripiegato su caciotte e salumi.
Io e il Normannino che giochiamo a croquet sulla spiaggia e poi scappiamo per il temporale.
Il bel borgo di Ripatransone, che non siamo riusciti a visitare bene perché tutte le volte veniva un vento che. O un temporale che.
Il falerio, la passerina, il pecorino (vino, non formaggio), il rosso piceno, le caciottelle, le cozze e le alici, il ciauscolo, l’altro salame che non ricordo, il crudo che somiglia al norcia.
L’agriturismo Iervasciò (mangiato bene e pagato poco) che ha il forno a legna e, se glielo avessi detto, avrebbe fatto il pane anche per me.
Un casino di distributori di Metano.
La sagra delle salsicce a Carassai, con le signore che avevano i dolci anche per me.
Il vino cotto. L’olio buonissimo. Gli ulivi dappertutto.
Il gattino della legnaia.
La Cera di Cupra che la fanno proprio lì eppure nessuno sembra ricordarsi che esiste. Chissà perché.
I racconti di Giorgio Scerbanenco.
3 commenti:
Scerbanenco? Come Scerbanenco? Nelle Marche? Beata (si fa per dire) ignoranza (la mia, si intende).
Comunque sì sì sì: viva le Marche (noi vallatti ci siamo andati in vacanza dal '68 al '74, beh, neanche tanto vista così, per giunta con un buco di un anno - non ricordo quale)
ah ecco perchè non ti palesi, sei ancora in vacanza, mannaggia a te!
Quando torni batti un colpo. :-D
col pensiero, magari. le mie vacanze sono finite il 21, fra, e non mi sono palesato perché... beh, lo saprai presto.
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